Se vuoi sapere quale sia il settore per cui valga la pena investire online con un modello e-commerce, allora è altrettanto importante sapere quante risorse finanziarie hai a tua disposizione.

Devi immaginarti l’investimento online come una grande sala con diverse tipologie di tavolo da gioco. Ci sono i tavoli dove solo per sedersi serve avere qualche milione di euro, e ci sono tavoli dove ci si può sedere anche con molto meno.

Capirai bene da solo che la rendita e le potenzialità di affari sono direttamente proporzionali alla tua capacità di resistere al tavolo, senza che ti tremi la voce al primo giro di perdita.

Investire in un sistema commerciale che sfrutti modelli e-commerce, oggi, è senz’altro molto interessante ed esistono differenti settori commerciali per cui vale la pena farlo, ma se vuoi davvero sapere cosa penso io, allora è giusto che ti dica che per me il modello e-commerce su cui vale la pena puntare oggi è quello che offre un servizio e NON un prodotto.

Vendere la semplificazione di un servizio e facilitarne la ripetizione dello stesso attraverso modelli di gamification e premialità.

Eh, sì, allora Amazon? Le persone vanno su Amazon per comprare prodotti non servizi!

La verità è che le persone usano Amazon perché è un servizio d’acquisto completo e veloce che ha lavorato da sempre sulla percezione di sicurezza e garanzia sugli acquisti. Questo ha favorito la sua crescita e quindi il suo business, trasformando quindi un marketplace online in un centro di incontro tra domanda ed offerta.

I settori su cui investire online con l’e-commerce

Il settore su cui invito ad investire è quello dei “video corsi” e di tutti prodotti informativi (detti anche info-prodotti). Perché è quello con la maggiore curva di crescita nel mondo ed è anche quello dove le economie di scala sono superiori a qualsiasi altro prodotto.

Nessun prodotto fisico, o servizio professionale, può avere la stessa rendita di un prodotto digitale che sia utile e ricercato online.

Gli info-prodotti devono essere utili

Quando parlo di info-prodotti non mi riferisco a tutta quella poltiglia di motivatori e venditori da strapazzo che cercano di convincerti ad acquistare il loro corso con varie sistemi, più o meno fraudolenti. Mi riferisco, piuttosto, a tutti quei prodotti video e/o audio e/o testuali che risolvono un problema o che offrono esattamente una soluzione a chi ne ha bisogno.

Nel mondo, esistono info-imprenditori che guadagnano vendendo corsi di Excel. Ti sembra stupido? Beh, non lo diresti se sapessi anche quanto guadagnano annualmente con un prodotto che hanno creato 1 sola volta e lo rivendono all’infinito senza aggiungere costi di produzione.

Gli info-prodotti vengono sostenuti da attività di seeding (semina) e di inbound marketing (farsi trovare da chi è potenzialmente interessato ad acquistare). Quindi chi vuole avviare un’impresa sugli info-prodotti deve tenere in considerazione la voce “marketing” come voce principale del business plan.

L’info-prodotto è anche un servizio automatizzato che ad una determinata richiesta restituisce un prodotto informativo di natura digitale. Mi viene da pensare a tutti quei servizi che ti permettono di ottenere un documento pre-formattato a seguito di una tua compilazione di alcuni dati.

Rientrano in questo settore, quindi, anche tutti quei servizi che permettono di ottenere reportistiche e/o analisi a seguito di un setting iniziale.